Parlare di Teatro nella letteratura Inglese significa pensare immediatamente a William Shakespeare. Come conoscerlo e apprezzarne l’arte drammatica senza incorrere nel pericolo di vederne le opere solo come altre “cose da dover studiare” e null’altro? Leggendo il testo come avrebbe fatto una compagnia di attori, cioè con l’intento di rappresentarlo. Questo è ciò che mi ha spinto come docente a coinvolgere ogni anno delle classi terze o quarte nella lettura per la scena di commedie o tragedie shakespeariane sempre diverse. Il testo è stato letto in classe per schedare atto per atto, scena per scena, individuando i luoghi e i tempi dell’azione; i personaggi con le loro caratteristiche personali e le varie implicazioni emotive; gli eventi e la loro successione nello svolgimento della trama; i temi e il modo in cui sono trattati. Il passaggio successivo si è concretizzato in una riflessione di classe su come voler realizzare un video originale dell’opera analizzata. La riflessione ha implicato innanzitutto la decisione di una sceneggiatura che riproponesse la lingua di Shakespeare oppure che la trasformasse in Inglese contemporaneo; quali scene o parti di esse si ritenessero fondamentali; i luoghi dell’ambientazione; chi dovesse fare cosa. La creatività e l’enorme potenziale di espressione degli studenti ha fatto il resto. Di seguito ecco i lavori realizzati.

Responsabile del progetto è la prof.ssa Margherita Merola.

 

 

Quest’anno il testo scelto è stato The Taming of the Shrew, il cui tema centrale del “domare” la moglie propone riflessioni forti anche nella realtà contemporanea. Caterina e Petruccio sono solo due sposi per convenzione e interesse o alla fine troveranno l’amore?

Ecco quello che dicono gli studenti della loro realizzazione.

“Un’opera rivive nei pensieri e nelle parole delle generazioni future, così come noi abbiamo fatto rivivere Shakespeare. La nostra rappresentazione farà sì che la nostra presenza nella scuola venga ricordata ogni volta che gli studenti del futuro rivedranno il nostro film. Con questo obiettivo la classe 3M ad indirizzo scientifico del Liceo Ariosto ha deciso di partecipare al progetto “Il nostro Shakespeare”, proponendo una rappresentazione dell’opera The Taming of the Shrew, ambientandola però ai giorni nostri. Per i personaggi, inoltre, abbiamo scelto un cast tutto al femminile, contrapponendoci all’idea di compagnia teatrale dell’epoca elisabettiana costituita solo ed esclusivamente da uomini. Infine abbiamo affrontato un tema come la discriminazione della donna in chiave comica, impegnandoci al massimo in questo progetto per renderlo vivace ed attuale.”

 

 

Realtà e finzione, caratteristiche personali o mero gioco di ruolo: questi sono temi che Shakespeare ha spesso trattato nelle sue opere. La commedia As you Like it, che quest’anno è stata l’oggetto di studio e rappresentazione della classe 4^M di Liceo scientifico, li propone con enfasi contrapponendo due mondi, due visioni delle cose e due modi di viverli.

Ecco come gli allievi spiegano le scelte fatte per realizzare il video:

“Per il progetto “Il nostro Shakespeare” la nostra classe ha deciso di seguire i ruoli originali dell’opera, ma aggiungendo una fondamentale modifica all’ambientazione: l’opera è infatti stata ambientata ai giorni nostri. Questa scelta è stata determinata principalmente dall’esigenza di facilitare le riprese, ma si è anche rivelata efficace ed interessante, grazie alla possibilità di utilizzare strumenti moderni. Perciò le due ambientazioni principali di As You Like It, corte e zona boschiva, sono state rispettivamente sostituite da un’elegante abitazione e da una zona periferica“

La classe si è quindi impegnata per mettere in scena l’opera teatrale nella maniera più vicina all’originale possibile, ma dando anche un tocco di modernità e realismo.