Spartium junceum L.
Ginestra comune, Ginestra odorosa
Pianta arbustiva di 5-15 dm ramosissima;
Fusti verdi, cilindrici, compressibili ma tenaci, eretti o ascendenti;
Foglie lanceolate precocemente caduche, ± scomparse alla fioritura;
Fiori in racemi terminali bassi; calice persistente, corolla giallo intensa di oltre 2 cm con vessillo ripiegato in alto;
Legume eretto, pubescente a forma di falce.
Forma biologica: P caesp
Periodo di fioritura: V-VI
Habitat: Cespuglietti in stazioni soleggiate; 0-600 m, sull’Appennino fino a 1200-1400 m
Elemento corologico: Eurimediterranea
Il nome del genere pare derivare dalle parola greca spartíon = cordicella, per l’uso frequente dei suoi rami come corde e legacci fatto nelle campagne. Il nome specifico deriva dal latino juncus = giunco e dall’aggettivo latino di iunceus = giunchiforme, che ricorda il verbo iungere = congiungere, per la somiglianza con il giunco, che per il suo stelo flessibile come quello della ginestra serve per legare.
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