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Ranunculus ficaria L.

Ranuncolo favagello

Regno:

Plantae

Phylum:

Spermatophyta

Classe:

Magnoliopsida

Sottoclasse:

Magnoliidae

Superordine:

Ranunculanae

Ordine:

Ranunculales

Famiglia:

Ranunculaceae

Genere:

Ranunculus

Specie:

Ranunculus ficaria L.

Aspetto:

Pianta erbacea perenne di 6-30 cm con tuberi sotterranei bianchi, fusiformi o allungati;

Fusto prostrato-ascendente, spesso flaccido (perchè cavo) e tubuloso;

Foglie basali riunite in rosetta con lamina cordata, 5-9 nervi, grassetta, lucida e a margine crenato; foglie superiori più piccole di quelle basali spesso con bulbilli basali;

Fiori solitari gialli (6-8/122 petali; Ø anche 5 cm) portati da lunghi peduncoli all’ascella delle foglie; 3-4 sepali bianco-verdastri, ovati;

Acheni di 2.5 mm ± pelosi e con breve rostro; 1 solo seme.

Forma biologica: G bulb
Periodo di fioritura: I-V
Habitat: Boschi di latifoglie, siepi e luoghi umidi; 0-1300 m
Elemento corologico: Eurasiatica

Leg/Det:

G. Gardini

Luogo e data di raccolta:

Provincia Ferrarese

Stato di conservazione:

Ottimo

Interventi di restauro:

Pulitura, spillatura della tavola ed aggiornamento tassonomico

Interventi conservativi:

Trattamento antiparassitario in freezer a -23/-25 °C per un minimo di 48 ore

N° inv. vecchio:

125 sezione quattro (10)

N° inv. nuovo:

116

Annotazioni dell'autore:

Nocivo specialmente agli orti.

Etimologia:

Dal latino ranunculus = ranocchio, in relazione all'habitat di alcune specie che vegetano in luoghi umidi frequentati dalle rane. Il fiore era chiamato dai Greci batráchion, perché a forma di rana (bátrachos).

Note:

Anticamente i tuberi del favagello venivano usati per ottenere un alimento simile al pane grazie al loro elevato valore nutritivo.

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Bibliografia

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http://www.funghiitaliani.it/index.php?showtopic=24878