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Serapias cordigera L.

Serapide maggiore

Regno:

Plantae

Phylum:

Spermatophyta

Classe:

Magnoliopsida

Sottoclasse:

Magnoliidae

Superordine:

Lilianae

Ordine:

Asparagales

Famiglia:

Orchidaceae

Genere:

Serapias

Specie:

Serapias cordigera L.

Aspetto:

Pianta erbacea perenne di 20-40 cm provvista di 2-3 tuberi peduncolati;

Fusto eretto, macchiato di porpora alla base;

Foglie lanceolato-lineari, acutissime, scanalate, le superiori progressivamente ridotte;

Fiori 5-10, scuri, riuniti in un’infiorescenza compatta; brattee brevi grigio-porpora; tepali lanceolati più corti e nascosti quasi interamente dal casco, di colore rosso scuro; labello grande, trilobo, da rosso a rosso-ruggine, con alla base 2 callosità lineari divergenti in avanti; lobi dell' ipochilo quasi coperti dai sepali; epichilo cuoriforme, pendente o riflesso, con evidenti nervature più scure, coperto di peli;

Capsula fissuricida.

Forma biologica: G bulb
Periodo di fioritura: IV-VI
Habitat: Prati e cespugli per lo più in ambienti umidi e paludosi; 0-1000 m
Elemento corologico: Stenomediterranea

Leg/Det:

Luogo e data di raccolta:

Stato di conservazione:

Sufficiente

Interventi di restauro:

Pulitura della tavola e revisione tassonomica.

Interventi conservativi:

Trattamento antiparassitario in freezer a -23/-25 °C per un minimo di 48 ore

N° inv. vecchio:

117 (172)

N° inv. nuovo:

Annotazioni dell'autore:

Etimologia:

Il nome del genere (Serapias) probabilmente é stato dato in onore di Serapide, dio della fertilità, dal greco antico Sérapis = Serapide. Il nome specifico deriva dal latino cor, cordis = cuore e gerere = portare, con riferimento alla forma cuoriforme del labello.

Note:

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Bibliografia

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http://www.funghiitaliani.it/index.php?showtopic=24878