Specie (es. Acer monspessulanum L.)

Nome comune: Acero minore, cestuccio

INQUADRAMENTO SISTEMATICO

Regno:
Plantae
Phylum:
Spermatophyta
Classe:
Magnoliopsida
Sottoclasse:
Rosidae
Superordine:
Asteranae
Ordine:
Sapindales
Famiglia:
Sapindaceae
Genere:
Acer
Specie:
Acer monspessulanum L.
 

DESCRIZIONE, MORFOLOGIA DELLA PIANTA SUDDIVISA PER PORTAMENTO E ORGANI PRINCIPALI

Aspetto:

Albero o arbusto deciduo di 1-12 m con chioma bassa, espansa e globosa;
Fusto basso ramificato dalla base; corteccia bruno-nerastra solcata longitudinalmente;
Foglie caduche, semplici, opposte, coriacee, lucide di sopra e incise fino a metà da 3 lobi, con picciolo lungo quanto la lamina;
Fiori ermafroditi e unisessuali ♂ riuniti in corimbi prima eretti poi penduli; petali e sepali gialli poco differenziati tra loro;

Samara doppia con ali quasi parallele o formanti un angolo acuto, spesso arrossata.

NOTE DI GEOBOTANICA

Forma biologica: P caesp
Periodo di fioritura: IV
Habitat: Boschi termofili di latifoglie. 0-1000 m
Elemento corologico: Eurimediterraneo

NOTE MUSEOLOGICHE E CURIOSITÀ A CURA DEL BOTANICO ERBORIZZATORE O DEGLI STUDENTI

Leg/Det:
/
Luogo e data di raccolta:
Culto in Horto Romano VIII 1880
Stato di conservazione:
Discreto
Interventi di restauro:
Pulitura della tavola
Interventi conservativi:
Trattamento antiparassitario in freezer a -23/-25 °C per un minimo di 48 ore
N° inv. vecchio:
117 (86)
N° inv. nuovo:
91
Annotazioni dell'autore:
-
Etimologia:
Il nome generico deriva dal latino acer = appuntito, aguzzo; si allude probabilmente alle foglie dell'acero riccio (A. platanoides), a lobi dotati di vistosi denti acuminati. L'attributo specifico si riferisce alla città di Montpellier, nella Francia meridionale, dove si trova particolarmente diffusa la pianta
Note:
-
 
FOTO SPECIE
FOTO FAMIGLIA
 
Bibliografia